La Lega Serie A ha ufficializzato il regolamento della Coppa Italia Primavera per la stagione 2024-2025, al quale ovviamente parteciperà la Roma nelle vesti di testa di serie in virtù del piazzamento ottenuto nell’ultimo campionato. Alla competizione prenderanno parte le formazioni di A, B e C che nella prossima stagione faranno i primi due campionati Primavera, per un totale di 52 squadre iscritte alla coppa nazionale. Il percorso per alzare al cielo il trofeo casalingo prevede 8 turni successivi ad eliminazione diretta, che vanno dalla fase preliminare all’ultimo atto della coppa.
Come anticipato, la formula del torneo prevede 8 passaggi che prevedono l’eliminazione diretta. Due turni iniziali (1° e 2° turno preliminare), seguiti da trentaduesimi e sedicesimi di finale. Quindi ottavi, quarti, semifinali e finale. In definitiva, otto step per arrivare all’ultimo atto, tutte partite secche ad eliminazione diretta e dunque non è prevista la gara di ritorno. Al termine della partita passerà al livello successivo la squadra che avrà segnato il maggior numero di reti e, in caso di parità dopo i 90’ regolamentari, saranno previsti direttamente i calci di rigori.
Tutte le squadre partecipanti entrano nella competizione in tre momenti successivi. Le prime 16 partiranno dal 1° turno preliminare. Passati i due turni preliminari, dai trentaduesimi saranno in scena 28 contendenti. Mentre dagli ottavi faranno il loro ingresso nella competizione le “teste di serie”, selezionate in base ai criteri di un determinato ranking che posizionerà i club in un tabellone di tipo tennistico. Da regolamento, le 8 squadre “teste di serie” tra le quali c’è la Roma – più la detentrice in carica della Coppa Italia e i 7 team meglio classificati al termine del campionato Primavera 1 2023-2024 – avranno preassegnate le prime otto posizioni del ranking, sulla base dei risultati della stagione precedente.
Difatti, il ranking lo determinano i risultati conseguiti dai club partecipanti ai rispettivi campionati pro della stagione passata. Otto i criteri. Come anticipato, il primo posto spetta alla squadra campione in carica, la Fiorentina (1° criterio). Le altre sette posizioni alle migliori società di Primavera 1 (2°). Quindi gli altri club classificatesi dall’8° al 17° posto del massimo campionato giovanile (3°). Il quarto criterio posiziona le due squadre promosse dal campionato Primavera 2, il quinto la vincitrice della finale playoff del medesimo torneo. Infine è il turno delle retrocesse dalla Primavera 1 (6°), delle altre 28 società del campionato Primavera 2 in ordine di piazzamento (7°) , più le promosse dalla Primavera 3 (8°).