Friedkin e il mondo del calcio, un legame sempre più stretto. Quando manca praticamente soltanto l’ufficialità per quanto riguarda l’acquisto dell’Everton, la famiglia che detiene la proprietà anche della Roma ha intenzione di continuare ad investire anche nell’ASC Cannes. Tutt’altro scenario s’intende, parliamo di un club della quarta divisione francese, ma obiettivi e una visione chiara del futuro anche in questo contesto.
In tal senso allora, dopo la rilevazione della società transalpina avvenuta ormai un anno fa, la notizia della volontà di continuare ad investire da parte dei Friedkin nel club non può che far piacere ai tifosi della squadra che adesso possono sognare – legittimatamene – in grande. L’idea, per nulla nascosta, è quella di arrivare tra i professionisti. Una scalata mai facile ma con un impianto del genere alle spalle forse adesso meno difficile.
La notizia è stata rilanciata in queste ore da L’Equipe che ha fatto il punto sul momento vissuto dalla società che milita nella National 2. Si tratta di una quarta divisione che potremmo paragonare forse a quella che un tempo era la ‘nostra’ Serie C2. Ebbene, tra le pagine del giornale si parla di un budget per il mercato fissato in circa 4,5 milioni, non proprio una cifra irrisoria considerando il campionato di riferimento. Secondo il quotidiano francese si tratterebbe inoltre di una somma triplicata rispetto al passato, senza contare gli interventi che verranno realizzati sulle infrastrutture del club, a partire dagli spogliatoi che saranno ristrutturati in estate. In poche parole allora, dopo un anno di transizione, il Cannes è pronto ufficialmente per fare il definitivo salto di qualità.
In questo senso si inseriscono allora anche le parole di Laborde, l’attuale DG del club. Arrivato dal Monaco, il Dirigente ha detto senza troppi giri di parole che “l’obiettivo è quello di tornare tra i professionisti”. Ambizioni molto chiare dunque confermate inoltre, tanto per fare un altro esempio, dall’aumento registrato nel personale della società (con i dipendenti passati da 15 a 30). Oppure dalle scelte nei ruoli-chiave della società, in campo e fuori. Fino ad arrivare al tesoretto per il mercato sopra citato. Perché poi, di fatto, le promozioni e le vittorie passano inevitabilmente dai calciatori. Intanto però i tifosi possono sognare.