La settimana di Italia-Spagna sarà importante non solo per gli scenari della Nazionale. Il match rappresenta un campanello d’allarme anche in termini di mercato, con le Furie Rosse gioca Alvaro Morata. Obiettivo sensibile non solo per i difensori di Spalletti, che dovranno attenzionarlo come il bodyscanner fa con i passeggeri a Fiumicino, ma anche per gli emissari di Dan Friedkin.
De Rossi si è espresso positivamente su Chiesa, ma oltre all’esterno d’attacco serve un perno offensivo a cui affidarsi: le candidature sembrano ricadere interamente su Alvaro Morata che, se negli anni scorsi è sembrato essere vicino alla Roma, stavolta potrebbe arrivare sul serio. Sull’attaccante ci sono anche Juventus e Milan, ma restano alla finestra.
In primis perchè il Milan punta Zirkzee (su cui insistono anche i bianconeri) e in secundis perchè la Vecchia Signora punta a nuovi profili. Magari spendibili nel lungo periodo. Morata sicuramente è un buon acquisto, ma il problema – per molti – è l’ingaggio. La Roma, su questo punto, ha maggiori certezze: 5 milioni e mezzo a stagione è una buona cifra.
Considerando lo stato di grazia in cui verte l’ex bianconero, la possibilità che prenda in mano il fronte offensivo giallorosso appare concreta. Non è dunque una scommessa come fu Lukaku e in parte anche Dybala. Lo spagnolo se sta bene, come sembra essere davvero, gioca sempre. Anzi, è proprio il calciatore a lamentarsi in Spagna di essere sottovalutato.
Vuole una realtà dove torni a splendere e quella potrebbe essere proprio la Roma: il punto più atteso – da parte dei tifosi, ma anche dello stesso Morata – è il decollo dell’aereo da parte dei Friedkin. I proprietari giallorossi si muovono con l’aereo privato per portare a Roma i grandi obiettivi. Il belga e l’argentino, nello specifico Dybala e Lukaku, insegnano.
Questo vuol dire che la terza pedina giallorossa a sedersi sui sedili dei Friedkin potrebbe essere proprio Morata. Le prossime settimane, infatti, potrebbero essere quelle decisive per chiudere ogni discorso. Poi non resta che decollare: dopo l’Europeo Morata si godrà qualche giorno di vacanza, per poi siglare il suo prossimo futuro che potrebbe coincidere con uno scalo a Roma. Dan Friedkin scalda i motori.
La prima firma importante Friedkin, tuttavia, sta per metterla su un altro tipo di legame: quello che porterà il gruppo di texani a legarsi definitivamente anche con l’Everton. Salgono così a tre le squadre di proprietà del colosso. Una certezza in più per molti e ulteriori dubbi per la tifoseria romanista. La maggioranza dei tifosi affezionati ritiene che questo trittico possa far male alla Roma. Il timore più grande è che Dan e Ryan Friedkin possano mettere in secondo piano la squadra giallorossa per dedicarsi alle altre realtà: niente di più sbagliato, secondo la CEO del club Lina Souloukou, e un colpo come Morata potrebbe essere la maniera migliore per dimostrarlo.