Ex Roma, parla Totti: “Serve un’altra mentalità per puntare allo Scudetto”

Ecco le parole dell’ex capitano della Roma Totti sulla Roma, gli obiettivi di mercato e anche sull’amico De Rossi

Giulio Benatti -
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Francesco Totti, ex capitano della Roma e leggenda del club – instagram (romaforever.it)

 

Francesco Totti pur non essendo più parte della Roma, continua a dire la sua con l’autorità del grande ex e da quando l’amico Daniele De Rossi sta guidando la prima squadra, paradossalmente, anche lui non è mai stato così tanto coinvolto nelle sorti della società. Perché è ovvio che non possa esistere una Roma senza Francesco Totti, così come Francesco Totti non possa esistere senza la Roma. Sono due facce della stessa medaglia, inscindibili, nonostante al momento il fuoriclasse manchi di ruoli dirigenziali nel sodalizio giallorosso. Ciò non toglie che, attraverso De Rossi, l’ex dieci non influisca sulle sorti del club.

E queste sue parole al miele per l’ex compagno, non fanno altro che dare il benestare sul nuovo progetto della Roma. Un progetto che per De Rossi può essere di lungo termine, come quello di Sir Alex Ferguson al Manchester United. Ecco che dice Totti in merito: “Con De Rossi ho un rapporto speciale, siamo cresciuti insieme. Adesso ha una responsabilità importante, allenando la Roma. Gli siamo tutti vicino. Ha fatto tre mesi ad altissimi livelli e la Roma è contenta di Daniele. Gli auguro di diventare come Ferguson. Se lo merita: è romanista e un grande allenatore. Adesso vediamo cosa farà la società con lui”.

Sempre nel corso delle sue dichiarazioni a Sportmediaset, Totti parla pure degli obiettivi futuri del club. Per lui è ancora prematuro parlare di scudetto, meglio costruire una squadra che possa tornare nel più breve tempo possibile in coppa dei campioni. “Penso che Ghisolfi metterà a disposizione di Daniele una squadra competitiva per tornare in Champions League. È giusto che adesso facciano le loro valutazioni – spiega il dieci – poi a fine agosto tracceremo un bilancio vedendo i movimento di mercato. Scudetto? L’obiettivo per questa stagione è tornare in Champions, poi quando avrai altra mentalità e prospettive si potrà ripensare allo scudetto”.

Interessante quanto abbia detto l’ex Roma Totti a riguardo della sua gioventù. Un periodo difficile, fatto di tanti sacrifici. All’epoca non era ancora esploso nel grande il calcio italiano, ma era pur sempre una promessa del vivaio della Roma, nonché dell’Italia delle categorie giovanili. “Ho fatto un anno di militare – racconto Totti – e dopo il primo anno mi hanno spostato da Napoli a Roma. Dal lunedì al venerdì ero in caserma, e intanto mi allenavo per essere pronto in campo la domenica. Un grande sacrificio, sospinto solo dalla mia passione: l’ho fatto perché volevo rimanere ad alti livelli”.