Gli aggiornamenti di calciomercato che riguardano la Primavera della Roma inseriscono nella lista dei partenti Filippo Alessio, a Trigoria meglio conosciuto come l’autore del gol in rovesciata nella semifinale playoff contro la Lazio. In pratica sua la rete copertina che ha permesso ai ragazzi di Federico Guidi di giocarsi la finalissima in quel di Bagno a Ripoli (Viola Park) contro il Sassuolo. Una partita maledetta e persa senza possibilità di appello per 3-0. Purtroppo però quella prodezza in semifinale non è bastata per convincere la dirigenza giallorossa a puntare ancora un altro anno su di lui. Per Alessio ecco dunque il ritorno alla squadra d’appartenenza e proprietaria del cartellino.
Il giocatore rientrerà nel Vicenza per la fine del prestito, dove probabilmente inizierà la stagione e il ritiro, poi chissà. Tutto dipenderà dalle sensazioni che l’allenatore Stefano Vecchi avrà sul suo conto. Perché il giovane attaccante classe 2004 potrà rimanere con i veneti oppure, magari, provare un’altra avventura altrove. Anche perché il Vicenza rimarrà per un’altra stagione ancora nella terza serie italiana, e la prospettiva potrebbe anche non piacere al giovane. Se poi arriveranno offerte interessanti della serie cadetta, sicuramente il manager e il proprio assistito ci faranno un pensierino.
La Roma comunque non riscatta il Primavera in questo calciomercato estivo, preferendo puntare su altri prospetti. La cifra per acquistarlo si aggirava intorno al milione di euro ma in questo momento Florent Ghisolfi è più concentrato sulle manovre in uscita riguardanti tutti quei giovani che non sono vantaggiosi per il nuovo progetto giallorosso. In sostanza, inutile comprarne altri. Da lì la mancata riscossione che ha spinto Alessio verso Vicenza. Di sicuro, il talento ex romanista non passerà inosservato e laggiiù dovranno fare ragionamenti molto approfonditi prima di lasciarsi scappare un profilo così interessante. Il caso sarà valutato attentamente proprio in queste settimane prima del ritiro, anche se sarà il raduno a rappresentare il fattore dirimente.
Comunque, per Filippo Alessio – come riporta Trivenetogoal – ora si spalancano le porte verso il futuro. Nell’economia della stagione, il classe 2004 era partito un po’ a rilento ma seguitamente era riuscito a trovare una buona continuità di rendimento. Gradualmente è diventato titolare e perno della Roma, innalzando ulteriormente il livello negli ultimi due mesi. Difatti, tutti e 4 i centri in campionato sono giunti tra marzo e aprile, fino alla prodezza nel derby. Un gol che sembrava destinato a garantirgli una statua nel centro di Trigoria, per l’importanza che aveva avuto a livello simbolico nel corso dei playoff. Ma la decisione odierna di non riscattarlo mette la parola fine sulla sua parentesi giallorossa…