Il logo di Euro 2024 in Germania - romaforever.it
Grande spettacolo per la partita inaugurale di Euro 2024, tenutasi nella magnifica cornice dell’Allianz Arena di Monaco di Baviera, dove tra l’entusiasmo del popolo bavarese sorrideva anche qualche ex Roma “molto speciale”. L’atmosfera inaugurale comunque ha contagiato sia i tedeschi che gli scozzesi, giunti in massa per riempire tutte le tribune dell’impianto del Bayer Monaco. Anche se l’esito della sfida ha premiato solamente la formazione di casa che ha subito preso le redini della partita per indirizzare la partita nel verso che voleva. Il cammino dei tedeschi verso Berlino inizia nel migliore dei modi
Perché nell’Arena di Monaco non c’è storia, i tedeschi sbrigano la pratica scozzese già nei primi 45 minuti senza soffrire particolari patemi d’animo. La loro superiorità è sulla carta ma anche in campo. Lo si capisce fin dall’avvio, quando al 10′ Wirtz la sblocca con un destro dal limite. Si mette subito male per i giocatori delle Highlands. Il raddoppio una manciata di minuti più tardi, al 19’, per opera di Musiala che con un tiro sotto la traversa porta il punteggio dell tabellone sul 2-0. Prima dell’intervallo un altro aggiornamento, ma in questo caso si mette veramente male per gli ospiti, costretti a subire oltre al danno anche la beffa.
Perché al 44′ Porteous stende in area Gundongan: il Var richiama l’arbitro Turpin, il quale assegna il rigore ed espelle il difensore per il fallaccio sul centrocampista del Barcellona. Dal dischetto Havertz non sbaglia e porta tutti al té caldo sul risultato di 3-0. La ripresa è poco più che un allenamento e c’è gloria anche per Fullkrug che cala il poker al 68′. All’87’ lo sfortunato autogol di Rudiger, di testa, regala il gol della bandiera agli scozzesi. Sembra finita ma c’è ancora tempo per l’umiliazione definitiva, al 93’, quando Emre Can cala il pokerissimo nell’Arena. Il debutto del campionato europeo è servito.
Curiosità. Tante le personalità del mondo del calcio presenti alla partita inaugurale. Tra questi è stato possibile scorgere in tribuna anche i due leggende viventi di questo sport. Stiamo parlando di Sir Alex Ferguson e l’ex Roma José Mourinho, lo Special One ora in Turchia, al Fenerbahce. Tra sorrisi e un clima decisamente rilassato, i due grandi allenatori si sono goduti alla grande questo importantissimo evento mondano, scambiandosi pure qualche appunto su qualche giocatore degno di nota. Anche se il risultato finale non sarà di certo passo piaciuto all’ex United, dati i suoi natali scozzesi e per la precisione di Glasgow.