Nelle ultime ore è arrivata una decisione che non accontenterà tutti i gli appassionati e i tifosi della Roma e delle altre squadre del nostro Paese. Per il triennio che va dal 2024 al 2027, infatti, nessuno potrà guardare le partite delle italiane impegnate nelle coppe europee in chiaro. Questa è la decisione che è stata presa da Sky per rafforzare il marchio dopo le ultime perdite dovute all’acquisizione dei diritti sulla Serie A da parte di Dazn.
Sky, quindi, ha optato per la linea dura, blindando – a tutti gli effetti – la trasmissione delle partite delle coppe europee. Solo abbonandosi a Sky, quindi, i tifosi potranno guardare in diretta gli incontri della propria squadra del cuore e tutto il resto. L’emittente non condividerà con altri broadcaster tutte le partite di Champions League, Europa League e Conference League delle squadre italiane e non solo.
Le partite delle squadre italiane, dunque, non verranno più trasmesse sui canali Mediaset, sulla Rai o su TV8. Tutte le coppe europee saranno a pagamento e in onda esclusivamente su Sky. L’unica eccezione ci sarà per una partita del mercoledì sera di Champions League. Essa, infatti, continuerà a essere trasmessa in esclusiva su Prime Video.
I tifosi della Roma, dunque, per guardare le imprese in campo dei propri beniamini nelle coppe europee saranno costretti a sottoscrivere nei prossimi tre anni un abbonamento con Sky. La Roma il prossimo anno giocherà ancora una volta l’Europa League, dopo essere arrivata al sesto posto nel precedente campionato.
Anche i tifosi di Inter, Juve, Milan, Atalanta e Bologna in Champions, di Lazio in Europa League e di Fiorentina in Conference dovranno, per forza di cose, avere un abbonamento attivo per garantirsi la visione dei match.
Le uniche eccezioni alla decisione presa da Sky ci saranno in riferimento all’eventuale approdo delle squadre italiane in semifinale e in finale delle varie competizioni. In tal caso, infatti, le partite saranno trasmesse in chiaro per legge.