Calciomercato Roma, le competizioni internazionali favoriranno le cessioni? Lo scenario

La Roma sta letteralmente rivoluzionando la propria rosa nel prossimo calciomercato: ma come agevolare le cessioni?

Giulio Benatti -
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nicola zalewski polonia
Nicola Zalewski esulta con la maglia della Polonia – instagram (romaforever.it)

 

I prossimi tornei internazionali favoriranno il lavoro dell’ufficio scouting per quanto riguarda quei nomi da monitorare e magari da trattare nel prossimo calciomercato, ma per la Roma l’occasione è anche propizia per le cessioni riguardanti tutti quei giocatori prossimi a lasciare Trigoria. In poche parole questa è l’estate più indicata per poter fare una rivoluzione dell’organico così come richiesto dalla società, dopo la chiusura del ciclo triennale marcato dal duo Mourinho-Pinto. Anche perché quale migliore occasione di potere visionare tantissimi talenti impegnati con le rispettive selezioni?

Florent Ghisolfi in questo momento è impegnato maggiormente sul fronte cessioni, anche perché di acquisti senza soldi non ne potrebbe fare nemmeno volendolo. Bisogna ricavarne almeno una trentina di migliore per avere potere d’acquisto. Prima cedere e poi comprare, l’imperativo della società è chiaro da tempo e non ammette deroghe. Ecco perché proprio gli Europei potrebbero favorire il mercato in uscita dei giallorossi. L’esempio lampante, per dirne uno a caso, è rappresentato da Nicola Zalewski, il cui gol contro la Turchia di Zeki Çelik aumenta il suo appeal a livello internazionale. Guarda caso sia il polacco che il turco rientrano tra quelli che con buone probabilità lasceranno Trigoria dopo l’avventura europea. Tutto ovviamente dipenderà dalle loro prestazioni internazionali ma la Roma è ottimista.

Ma non ci sono solamente loro a dir la verità. A parte quelli in scadenza al 30 giugno e tre dei quattro azzurri convocati con la selezione di Luciano Spalletti, che dovrebbero rappresentare la base su cui costruire il nuovo corso, gli altri nazionali impiegati nelle varie competizioni sono sul mercato. Del turco Çelik ne abbiamo già parlato, così come di Zalewski. Per quanto riguarda Leandro Paredes il discorso è rimandato di un altro anno ancora. Ma viceversa giocatori come Houssem Aouar (Algeria) o addirittura Stephan El Shaarawy (Italia) potrebbero aumentare di enne volte la loro attrattiva verso potenziali acquirenti.

E paradossalmente il discorso cessioni nel prossimo calciomercato della Roma riguarda addirittura pure i giovani. In linea di massima saranno parte integrante del nuovo progetto romanista ma pur sempre sacrificabili nel caso di offerte irrinunciabili. Tra questi Tommaso Baldanzi ed Edo Bove, attualmente a disposizione del commissario tecnico degli Azzurrini U21. Per non parlare della promessa Niccolò Pisilli, al seguito dell’Under 20 di Alberto Bollini e già attenzionato da diversi club. In questi casi, però, la convocazione per il ritiro precampionato rappresenterà maggiormente il fattore dirimente sulla loro permanenza o meno a Trigoria.