Edoardo Bove con la maglia della Roma - instagram (romaforever.it)
Trovare la quadra per consentire alla Roma di avere potere d’acquisto nel prossimo calciomercato è quanto di più complicato possa esserci in questa fase, ecco perché anche gli under avranno una rilevanza decisiva man mano che passano le settimane. Florent Ghisolfi sta cercando di trovare questa quadra, e non è un compito affatto semplice. Il dirigente francese deve tirar fuori il coniglio dal cilindro per poter presentarsi sui vari tavoli aperti con un margine abbastanza congruo per poter negoziare liberamente. A tal proposito, forse, le sole partenze potrebbero non bastare e bisognerà trovare un modo alternativo per ricavarci qualcosa. Ecco dunque entrare in scena il settore giovanile, la parte della società da dove si è attinto negli ultimi anni.
In realtà Ghisolfi non sarebbe il primo a farlo. Basti pensare che l’anno passato nella stessa situazione si trovava Tiago Pinto. Il quale doveva in sostanza moltiplicare i pani e i pesci per accontentare lo Special One, e racimolare milioni dalle cessioni dei giocatori Primavera. Come dimenticare nomi quali Tahirovic, Volpato e Missori, il cui ricavato ha portato nelle casse societarie un discreto valore, pari grosso modo a circa 18 milioni di euro? Merito dello stesso Mou, chiaramente, che ha lavorato molto su questo aspetto, più di quanto abbia fatto in un primo momento Daniele de Rossi. Anche se, va detto, le situazioni erano diametralmente opposte.
Certo, stavolta ci sono giocatori lasciati in eredità dalla gestione precedente e che potrebbero tornare utili per quanto riguarda il mercato in uscita. Ragazzi ancora giovani ma di prospettiva che potrebbero attirare l’attenzione di diverse pretendenti, desiderose di investire in potenziali plusvalenze. Zalewski e Bove ne sono l’esempio lampante, e potrebbero fare al caso di numerose squadre di serie A. E pazienza se poi queste società appartengano con alte probabilità alla parte destra della classifica, i ragazzi si faranno anche se hanno le spalle strette, l’hanno già dimostrato in questi mesi a Trigoria. Bisogna semplicemente dargli fiducia.
In questa stagione ai due sopra menzionati si aggiunge Pisilli, in gol nel 3-0 contro lo Sheriff Tiraspol. Per farla breve, il tema legato agli under del vivaio resta sempre delicato ma pur sempre al centro del calciomercato della Roma. Il ritiro sarà dirimente, dopodiché in tanti potrebbero partire per fare posto a chi dovrà davvero tirare la carretta nella squadra di De Rossi. Non sono pochi i papabili: a quelli già menzionati va aggiunto pure Joao Costa. La cassioni di tutti potrebbe garantire un’altra ventina di milioni. Ma per una Roma galleggiante in zona Conference, tanto vale tenerli…