Samu Omorodion è uno degli attaccanti appuntati sul taccuino del nuovo direttore sportivo della Roma Florent Ghisolfi. Si tratta di una delle punte centrali che maggiormente fanno gola ai club europei più importanti. Il calciatore è alto quasi due metri, è un classe 2004 e ha una brillante carriera davanti.
L’Atletico Madrid ha acquistato lo scorso anno il calciatore. Samu è legato ai colchoneros con un contratto di 5 anni fino al 30 giugno del 2028. Gli spagnoli hanno girato in prestito la punta all’Alaves. Nella Liga spagnola il calciatore si è messo in mostra, siglando 9 gol e mostrando a tutti le sue doti da attaccante moderno.
La Roma in caso di cessione di Abraham in Premier League – su di lui ci sarebbero almeno 5 club inglesi – avrebbe intenzione di effettuare il colpo a sorpresa per il futuro, ma non solo. Il problema principale, però, è legato alle richieste dell’Atletico Madrid per l’attaccante spagnolo, ma di origini nigeriane. I colchoneros, infatti, valutano il calciatore non meno di 35-40 milioni di euro.
Il giornalista e saggista italiano Antonio Felici – opinionista di punta della trasmissione radiofonica ‘Te la do io Tokyo‘, in onda ogni giorno su Radio Centro Suono Sport 101,5 – ha parlato dell’ultimo nome in attacco accostato con grande forza alla Roma nel corso degli ultimi giorni. Ci riferiamo all’attaccante Samu Omorodion, di proprietà dell’Atletico Madrid.
L’opinionista crede che la giovane punta sia davvero molto forte, ma esprime perplessità sull’elevata valutazione e sul fatto di dover spendere tutti questi soldi su un giocatore non ancora affermato.
Ecco che cosa ha detto su questo argomento nel corso della trasmissione radiofonica: “Il fatto che abbia fatto 9 gol con l’Alaves non significa che non possa diventare un grande bomber. Il problema è che non puoi prenderlo pronti via per farlo diventare il centravanti titolare, lo prenderesti per farlo diventare un grande attaccante nel giro di 2-3 anni, ma per un’operazione del genere puoi spendere 20 milioni di euro e non di certo 40. Se non fosse per il prezzo lo prenderei“.