Alvaro Morata pensa e valuta in quest’estate calda non solo per via delle temperature. Il clima attorno allo spagnolo si fa rovente, a maggior ragione dopo la clausola rescissoria stabilita di comune accordo con i Colchoneros: 12 milioni per lasciare il Wanda Metropolitano. Una cifra che potrebbe far gola a molti, il 31enne ex bianconero per il momento stuzzica alla Roma.
De Rossi avrebbe dato l’ok per avere l’attaccante spagnolo come principale erede di Romelu Lukaku: la posizione lasciata dal belga va riempita e l’ex bianconero, accostato alla squadra giallorossa già da un paio d’anni, potrebbe essere l’uomo giusto. Ormai l’attaccante si sente ai margini del progetto spagnolo, tema su cui si è sfogato anche a mezzo stampa.
Alvaro Morata-Roma: le parti si avvicinano
Intervista che ha sentito anche la Roma e ne ha approfittato per intensificare determinate telefonate. Il centravanti la Città Eterna l’ha conosciuta soltanto da avversario, mai da complice. Ora quel momento – con relativo salto di qualità – potrebbe essere arrivato. Dybala veste benissimo, in tal senso, i panni del promoter: l’argentino sta sponsorizzando Roma e la Roma in maniera impeccabile.
I due sono molto amici, anche le mogli hanno un ottimo rapporto. Basti pensare che Dybala si sposa il prossimo 20 luglio e Morata con la famiglia è già invitato. Chissà se al ricevimento ci andranno da semplici amici, oppure già da compagni di squadra. L’attaccante è molto stimolato dal progetto giallorosso, ma il merito non è di Dybala. Bensì di Alice Campello.
Moglie e figli verso il sì
La modella ha sempre visto Roma come una città tentacolare dalle mille opportunità. Senza contare che sarebbe ottimo anche per la scuola dei figli. Nella Capitale ci sono ottime realtà – a livello privato – che non vedono l’ora di accogliere i ragazzi del calciatore spagnolo. Insomma, scuola, lavoro e opportunità.
Questo rappresenta la Capitale per Alice Campello che valuta nella Capitale anche l’occasione di espandersi nel proprio settore. La moda capitolina è celebre per le suggestioni che evoca a qualsiasi livello. Quindi quando Morata dice – in maniera velata – che Roma potrebbe essere un’opportunità importante si riferisce proprio a questo: una città storica e all’avanguardia che può dare a lui e alla sua famiglia quello che hanno sempre sognato. In più ci sarebbe Dybala pronto a fare da Cicerone.
L’ok di Dybala
L’ex Juventus deve solo dire sì: la parte più difficile, perchè non è soltanto una questione di volontà, ma anche e soprattutto di accordi. Per quelli c’è tempo: Roma e Morata sono destinati ad incontrarsi, bisogna soltanto capire quando e come. Ci sono ancora alcune settimane per approfondire la questione e trovare una risposta al primo, importante, rebus di mercato nella speranza di risolverne due: se arriva Morata, resta anche Dybala.