Ancora un mese di pausa e poi José Mourinho potrà tornare in campo. La firma con il Fenerbache avvenuta ad inizio mese ha portato un entusiasmo folle ad Istanbul, con i tifosi turchi che sognano di tornare a vincere il campionato. La società, su indicazioni del portoghese, si sta già muovendo sul mercato e le voci di un possibile contatto con Lukaku e l’interesse per Correa non sono state smentite.
Intanto lo Special One è, come sempre, uno dei maggior intervistati dalla stampa internazionale per strappare giudizi in ottica delle manifestazioni più attese. E anche quest’anno per Euro 2024 in molti hanno già chiesto un suo parere. Dopo la sentenza sull’Italia: “Questa generazione non ha molto talento, non credo che potrà ripetere la vittoria del 2021”, Mou ha anche espresso la sua favorita: “Vincerà il Portogallo“.
Mourinho: “Pallone d’Oro a Vinicius, mio trofeo più bello? La Conference”
Senza temere la scaramanzia lo Special One ha quindi indicato come la sua Nazionale quella che alzerà il trofeo a Berlino. “Credo che le tre principali favorite siano Francia, Inghilterra e Portogallo e penso che vinceremo battendo in finale l’Inghilterra“. L’ex allenatore della Roma si è anche espresso sui premi individuali della competizione: “Il miglior giocatore sarà Bellingham, mentre il capocannoniere Harry Kane“.
Lo Special One ha voluto anche dire la sua sul Pallone d’Oro, con ogni probabilità la prima edizione che chiuderà definitivamente il monopolio di Messi e Cristiano Ronaldo: “Lo vincerà Vinicius“. Durante l’intervista a TNT Sports lo Special One ha poi risposto su quale fosse il trofeo più bello da lui inserito nella sua straordinaria bacheca: “E’ sempre l’ultimo, quindi la Conference League con la Roma“.
E poi anche una considerazione sullo stadio più caldo in cui ha allenato: “”Io sono stato fortunato, molto molto fortunato. Non sono stato a Manchester nel miglior momento del club, ma Old Trafford è Old Trafford. Il Bernabeu è il Bernabeu, San Siro è Siro, Stamford Bridge…sono stato davvero fortunato. Ma direi che per un club non abituato a vincere i tifosi della Roma sono fedelissimi al club“.