Luka Jovic (RomaForever.it)
Fra i tanti nomi che sono emersi nelle ultime settimane per l’attacco della Roma c’è anche quello di Luka Jovic. L’attaccante serbo ha vissuto una stagione altalenante al Milan. Poche volte è partito titolare, ma in molte partite ha letteralmente tolto le castagne dal fuoco ai rossoneri. Per lui quest’anno 6 gol – molti dei quali decisivi – e 1 assist, nonostante la folta concorrenza in avanti al Milan.
La squadra rossonera ripartirà il prossimo anno da Paulo Fonseca. Stefano Pioli, infatti, ha dato l’addio ufficiale al club rossonero dopo parecchi anni in panchina e dopo lo scudetto conquistato nella stagione 2021-2022. Resta da capire se Fonseca avrà intenzione di puntare su Jovic il prossimo anno oppure no. Una decisione in tal senso verrà presa nei prossimi giorni. Jovic, infatti, ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, ma con un’opzione sul rinnovo per tre anni.
Resta da capire se l’intenzione della società sia quella di puntare sull’attaccante serbo oppure no. In questo secondo caso, sarebbero molti i club a voler puntare sul riscatto dell’attaccante ex Eintracht Francoforte, Real Madrid e Fiorentina. Dopo le brillanti annate in Germania, fu il Real Madrid ad acquistare a peso d’oro l’attaccante serbo nel 2019. Le sue prestazioni in Spagna, però, furono ampiamente sotto le aspettative.
Fra i tanti club che potrebbero mettere le mani sulla punta serba ci sarebbe anche la Roma. I giallorossi in avanti confermeranno Dybala ed El Shaarawy, ma non avranno più a disposizione i vari Lukaku e Azmoun. Anche Abraham potrebbe lasciare il club e tornare in Premier League dopo 3 stagioni in Italia. I giallorossi rivoluzioneranno l’attacco, quindi, e hanno bisogno di punte di valore.
Una possibile alternativa all’attaccante titolare che arriverà nelle prossime settimane potrebbe essere, quindi, Luka Jovic. Il serbo ha molta voglia di mettersi in gioco e Roma potrebbe essere la piazza giusta per le sue ambizioni. Il gol, poi, non è ma mancato nel repertorio dell’attaccante nemmeno nei momenti più bui della sua carriera. Un colpo low cost che stuzzica le fantasie di Ghisolfi.