Rui Patricio sempre più lontano da Roma: divorzio in vista (Romaforever.it)
Rui Patricio non sta certamente vivendo il suo miglior periodo in carriera. Il portiere 36enne ha ormai perso il posto da titolare nella Roma, dato che Daniele De Rossi ha ormai deciso di puntare da mesi su Mile Svilar. Una scelta che l’allenatore romano ha preso dopo il 2-4 casalingo contro l’Inter, lo scorso 10 febbraio: da quel momento in poi la porta della Roma ha visto protagonista sempre il 24enne di Anversa, con Rui Patricio che non ha potuto fare altro che accomodarsi in panchina.
Oltre alla Roma, pare proprio che Rui Patricio abbia definitivamente perso il posto anche nella Nazionale portoghese. Il Commissario Tecnico dei lusitani, Roberto Martinez, gli preferisce da tempo Diogo Costa del Porto. Una decisione confermata anche nei test amichevoli di preparazione a Euro 2024, dove il Portogallo arriva con ottime credenziali (tra le favorite alla vittoria finale con Francia, Germania, Spagna e Inghilterra).
Sia con la Croazia che con l’Irlanda, infatti, Martinez ha schierato in porta Diogo Costa, mentre Rui Patricio si è seduto in panchina in entrambe le occasioni. Sarà lo stesso anche all’Europeo in Germania, che vedrà il Portogallo esordire martedì 18 contro la Repubblica Ceca (nel girone ci sono anche Turchia e Georgia).
Rui Patricio, nel corso della sua carriera, ha collezionato 108 presenze con la Nazionale portoghese: un risultato che lo posiziona al settimo posto tra i giocatori più presenti di sempre con il Portogallo (con cui ha vinto l’Europeo nel 2016 e la Nations League nel 2019). Anche il triennio alla Roma ha permesso al portiere lusitano di alzare un trofeo, ovvero la Conference League, dopo i successi con lo Sporting Lisbona.
Ora però sembra che sia davvero giunto il momento di salutarsi. Il contratto del 36enne scade il 30 giugno e salvo clamorosi ripensamenti la Roma non offrirà alcun rinnovo al giocatore in queste settimane. Ciò vuol dire che una volta terminata l’avventura a Euro 2024 Rui Patricio dovrà necessariamente trovarsi una nuova squadra.
Per i giallorossi si tratta di una mossa che consente di risparmiare parecchio sul monte ingaggi, dato che l’ex Sporting Lisbona percepiva 3 milioni di euro a stagione. Ghisolfi andrà poi alla ricerca di un secondo portiere da affiancare a Svilar: il nome emerso nelle ultime ore è quello di Gollini, ma occhio anche a Falcone del Lecce.