Zalewski e Bove: uno dei due può essere sacrificato sul mercato

I due prodotti del settore giovanile garantirebbero una plusvalenza totale: si attendono offerte

Mattia Mortarotti -
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Roma Bove cessione plusvalenza
Edoardo Bove, può garantire una plusvalenza totale (RomaForever.it)

Non solo il mercato delle idee e delle intuizioni. Quella giallorossa, come per la quasi totalità dei club italiani, sarà anche una sessione basata sui numeri, che saranno, come sempre, protagonisti. Il primo diktat per il nuovo direttore sportivo Florent Ghisolfi è quello di ottenere plusvalenze per almeno 10 milioni entro il 30 giugno. Missione non scontata, ma decisamente alla portata del dirigente che comunque potrà contare su diversi giocatori in esubero.

Due, inoltre, possono garantire una plusvalenza totale poiché prodotti del settore giovanile: si tratta di Nicola Zalewski e Edoardo Bove. Per questo è probabile che uno dei due possa lasciare Trigoria nei prossimi giorni di mercato. Dopo aver raggiunto l’obiettivo primario di rientrare nelle norme del Fair Play Finanziario la società potrà di conseguenza concentrarsi sulle manovre in entrata per rinforzare l’organico.

Bove e Zalewski, uno può dire addio: la situazione

Zalewski cessione plusvalenza
Nicola Zalewski contro il Bayer Leverkusen (RomaForever.it)

Entrambi, con l’arrivo in panchina di De Rossi, hanno trovato meno spazio. Bove, che era diventato un punto di riferimento del centrocampo di Mourinho, che molto spesso lo aveva elogiato per impegno e dedizione, ha perso la titolarità a favore di Pellegrini, tornato faro del centrocampo con DDR. Su di lui ci sarebbero molte squadre italiane, ma la volontà sarebbe quella di cercare di trattenerlo perché garantirebbe un buon ricambio in un reparto dove ci saranno comunque dei cambiamenti. Il suo valore di mercato è intorno ai 15 milioni di euro.

Discorso diverso per Zalewski. Il polacco con il passaggio alla difesa a quattro è sceso nelle gerarchie e non ha praticamente mai trovato spazio come terzino, dove si sono alternati Angelino e Spinazzola. De Rossi lo ha impiegato qualche volta nel tridente d’attacco, ma soltanto sei volte da titolare tra tutte le competizioni. Difficile, quindi, che possa essere considerato ancora al centro del progetto e dei due è sicuramente lui l’indiziato numero 1 per la cessione definitiva. Il classe 2002 potrebbe anche provare una nuova esperienza all’estero. Il suo valore è di circa 10 milioni di euro e potrà mettersi in mostra agli Europei con la maglia della Polonia.

In entrambi i casi, comunque, verranno valutate attentamente le offerte che arriveranno.