Meglio Soulè che male accompagnati, verrebbe da dire. La Roma mette nel mirino il centrocampista offensivo di proprietà della Juventus. Il motivo per cui il ragazzo è diventato una priorità si collega fortemente alle sue doti tecniche: il calciatore, in prestito al Frosinone, ha dato il massimo e soprattutto ha impressionato Daniele De Rossi che ha fatto mettere un asterisco accanto al suo nome.
Significa che l’argentino è ufficialmente monitorato. La Roma osserva, aspetta e valuta. Riflette sul possibile colpo e al momento i pro sarebbero in vantaggio rispetto ai contro. Le ragioni per voler investire sul giovane trequartista, che può agire anche da attaccante, sarebbero molteplici: la prima, appunto, è che è duttile.
Un profilo pronto a cambiare a seconda del tipo di avversario: può giocare accanto a Dybala sulla trequarti o portarsi più avanti. La seconda ragione che consente di riflettere attentamente sul futuro del ragazzo riguarda il connazionale argentino. Dybala ha una clausola rescissoria fino a fine luglio valevole per l’estero e non solo.
Questo vuol dire che chiunque potrebbe strapparlo da Trigoria: ci sono equilibri delicati da tener presenti naturalmente, il rischio tuttavia esiste. Occorre solo capire se e quanto sia concreto. In tal caso la Roma deve pensare a una valida alternativa, insieme a Tommaso Baldanzi. Giocatore su cui De Rossi vuole investire, ma ancora troppo acerbo.
Altrimenti se Dybala resta al Fulvio Bernardini, la presenza di Soulè sarebbe importante per cercare di giocare con il doppio trequartista e contare su una proposta offensiva più vasta. Arrivare a prenderlo, però, non sarà facile: servono, come minimo, 25 milioni. Arrivare alla cifra è possibile in due modi.
Il primo prevede la cessione di Dybala: se verrà esercitata la clausola nei confronti dell’argentino, la Roma potrà godere di 12 milioni. Capitale che servirà a coprire metà dell’investimento per il talento connazionale de la Joya. Altrimenti la seconda via utile per arrivare a Soulè passa per Tammy Abraham.
L’ex Chelsea è sul mercato e, se Tiago Pinto davvero lo vuole al Bournemouth, servono almeno 25 milioni per trattare e portarlo via da Trigoria. “Tesoretto” che verrebbe reindirizzato subito sul classe 2003 della Juventus. Tempo, soldi e pazienza: tre fattori con cui la Roma si ritrova a fare i conti. Ogni possibilità è rimandata alle prossime settimane. Quando sarà più sicuro, in un senso o nell’altro, il futuro di Paulo Dybala. Attraverso cui passa (anche) il mercato della Roma.