Il calciomercato aprirà i battenti solamente dal primo di luglio, nel frattempo le priorità in casa Roma sono altre, per esempio il rinnovo di Mile Svilar e di tutti quei giocatori che faranno parte integrante del progetto giallorosso da qui agli anni avvenire. L’idea è difatti quella di creare una base solida su cui costruire la squadra che verrà, con investimenti mirati e ad hoc. Anche perché Florent Ghisolfi non può permettersi troppi passi falsi dato il limitato budget a disposizione per rinforzare la rosa quest’estate. Puntellare le fondamenta per poi costruire le mura sembra dunque la logica di queste settimane a Trigoria.
Ovviamente, come si diceva poc’anzi, il numero uno giallorosso è uno di quei pezzi pregiati su cui costruire l’intero castello. Serve ricompensarlo di quanto fatto nella seconda parte di stagione, quando ha strappato la titolarità di Rui Patrício da febbraio-marzo in poi. In una stagione così ondivaga, Svilar è stato probabilmente tra le rivelazioni più positive dell’anno. De Rossi lo vuole come punto fermo della sua nuova Roma e per questa ragione avrà bisogno di un sostanzioso adeguamento di contratto. Perché ad oggi – paradossalmente – l’estremo difensore è tra quelli che prendono meno del gruppo, pur essendone elemento imprescindibile.
Il portiere serbo è legato ai giallorossi da un contratto che prevede uno stipendio ben al di sotto del milioni di euro, per la precisione sono 700 mila euro netti a stagione. La sua scadenza è fissata fra tre annate, per il giugno 2027. Cifra un po’ troppo bassa per un elemento che potrebbe benissimo essere una pedina preziosa del mercato, se non del prossimo quantomeno di quelli a venire. Non è un mistero che alcune squadre di blasone a livello continentale abbiano attenzionato con sempre più attrazione il giocatore, soprattutto dopo il percorso europeo che l’ha visto portare la squadra capitolina in semifinale di Europa League. Raddoppiare l’ingaggio e aumentarne la durata le intenzioni, dunque.
A riportare la notizia riguardante il nuovo rinnovo di Svilar, il Corriere dello Sport, fedele osservatore delle questioni inerenti il calciomercato della Roma. Si tratta per uno stipendio di 1,5 o 2 milioni di euro fino al 2029. Se l’operazione dovesse concretizzarsi, i giallorossi avrebbero posto una pietra angolare al proprio progetto. Una pietra su cui confidare ciecamente per almeno un biennio, poi nel caso vedere sulla base di quanto proposto dal serbo. Sin dalla prossima stagione, Svilar dovrà infatti confermare quanto di buono ha mostrato finora. Impresa tutt’altro che semplice soprattutto se il mercato dovesse indebolire anziché rinforzare la rosa.