Il reparto offensivo della Roma subirà senz’altro dei cambiamenti importanti. L’addio di Romelu Lukaku è ormai cosa certa: il bomber belga terminerà il suo prestito in giallorosso il prossimo 30 giugno e farà rientro al Chelsea. Non ci sono possibilità di un rinnovo del prestito da parte dei londinesi, né tantomeno la Roma sembra disposta a riscattarlo: l’impressione è che Big Rom seguirà Conte a Napoli. Ma non è tutto, perché il prossimo anno De Rossi dovrà fare a meno anche di Azmoun, anche lui a fine prestito. In più continuano a rincorrersi voci di mercato su Paulo Dybala (che però dovrebbe rimanere nella Capitale) e Tammy Abraham.
Sulla permanenza dell’attaccante inglese cominciando ad aleggiare diversi dubbi: Ghisolfi potrebbe anche puntare su una sua cessione per ottenere una somma che farebbe molto comodo in chiave mercato.
Il nuovo direttore sportivo della Roma è infatti disposto a sedersi al tavolo di fronte a offerte congrue per l’ex Chelsea. Tra i club maggiormente interessati al bomber c’è l’Aston Villa, che vuole regalare a Unai Emery un rinforzo di spessore per affrontare al meglio anche la Champions League. I Villans sono senz’altro una destinazione gradita al giocatore, che avrebbe così modo di competere per un posto in attacco in un team forte e ambizioso.
Tuttavia, come riportato dal giornale TeamTalk.com, non c’è solo il club di Birmingham ad aver manifestato un certo interesse per l’attaccante inglese. Il numero 9 giallorosso è infatti seguito con molta attenzione anche da altri tre club di Premier League. Uno di questi è il Tottenham, che viene da una stagione particolarmente deludente (conclusa con la mancata qualificazione in Champions). Oltre agli Spurs, Abraham piace molto anche al Leicester – appena tornato in Premier League dopo un anno di purgatorio in Championship – e al Bournemouth.
TeamTalk.com ritiene che la richiesta della Roma sarà molto alta e si avvicinerà ai 40 milioni di sterline (circa 47 milioni di euro). Evidentemente Ghisolfi sa bene che i club di Premier hanno grosse risorse economiche e pertanto punta a ricavare il massimo possibile dalla cessione del giocatore.
Rientrato lo scorso marzo dopo un brutto infortunio che lo ha costretto a rimanere a lungo lontano dai campi, Abraham ha messo a segno solo una rete in questo finale di stagione e si è divorato a porta vuota il gol del possibile 1-2 nella semifinale di andata di Europa League contro il Bayer Leverkusen.