Martedì 4 giugno è stata la prima giornata giallorossa per Florent Ghisolfi. Il nuovo direttore sportivo della Roma è arrivato nella Capitale e ha avuto un primo incontro ufficiale con l’allenatore Daniele De Rossi, alla presenza della Ceo Lina Souloukou. Un’occasione di conoscenza, certo, ma anche per mettere le prime basi sul lungo lavoro che ci sarà da fare in questi mesi per costruire la rosa della prossima stagione.
Una riunione che ha visto DDR esporre i suoi desideri per cercare di rinforzare la squadra nei ruoli in cui al momento l’organico sembra carente. Difficile capire quali possano essere al momento le priorità, visto che dovranno arrivare diversi nuovi giocatori nei prossimi mesi. Di certo il sogno dell’allenatore è sicuramente Federico Chiesa, individuato come il top player da inserire nella Roma che verrà.
Come prima cosa, come ormai accade da anni, ci sarà da alleggerire la rosa di quelli che sono considerati esuberi e che consentirebbero di risparmiare milioni da poter poi reinvestire sul mercato. Nella nuova Roma, sicuramente, non ci saranno Romelu Lukaku, Leonardo Spinazzola e Andrea Belotti. Il belga ha terminato il prestito e tornerà al Chelsea, il terzino andrà in scadenza e sarà libero a parametro zero, mentre il “Gallo” non fa parte dei piani di De Rossi e potrà essere utile per fare cassa, magari inserito in qualche scambio. A questi si aggiungono ovviamente anche Renato Sanches (praticamente mai pervenuto), Rick Karsdorp e Houssem Aouar. Discorso diverso per Celik e Zalewski: l’idea è che uno dei due partirà, ma non è ancora chiaro chi può essere considerato quello con più probabilità di avere le valigie in mano.
Soltanto dopo aver piazzato questi giocatori si penserà al mercato in entrata. Ma intanto DDR ha espresso i suoi desideri: due terzini, due esterni d’attacco, un centrocampista e un attaccante, nel caso in cui dovesse partire Tammy Abraham. Tanti i nomi che circolano in queste ore oltre al sogno Chiesa: si è parlato di un forte interessamento per Nico Gonzalez, di una richiesta di De Rossi per Prati e di un abboccamento verso Tagliafico e Emerson Palmieri.
Tutte situazioni in divenire e non sono esclusi colpi a sorpresa. In quest’ottica sarà importante anche l’Europeo dove alcuni giocatori potranno mettersi in mostra: Ghisolfi ha già le antenne dritte.