Federico Chiesa e la Roma si sfiorano da settimane, continuano ad annusarsi e mandarsi segnali. Forse stavolta è arrivato l’input giusto: Ramadani, agente del giocatore, la settimana prossima sarà nella Capitale. In cima alla lista delle cose da fare c’è un incontro con Ghisolfi e la Roma: il motivo è sempre l’esterno d’attacco bianconero.
Il ragazzo ha parlato con Daniele De Rossi alcuni mesi fa e da questo si ripartirà. Ovvero dalla certezza che l’interessamento dell’ex Fiorentina verso la Roma esiste: lo avrebbe confermato proprio l’attaccante a Daniele De Rossi. I due si conoscono dai tempi dell’Europeo di Wembley. In quell’occasione ha trionfato l’Italia, stavolta potrebbe trionfare la Roma.
Tutte le soddisfazioni, però, hanno un prezzo. Questo è decisamente alto: portare Chiesa a Roma significa spendere, come minimo, 35 milioni. Cifra da limare, argomento di cui la Roma discuterà, ma con l’agente del ragazzo si deve provare a strappare un accordo. Il gradimento di Chiesa verso i giallorossi deve diventare ufficiale: non basta uno scambio telefonico, può valere come garanzia, ma per mettere in moto la trattativa serve un passo concreto a livello formale.
Il colloquio con l’agente rientra nel novero delle possibilità da attuare. Subito dopo c’è l’avvicendamento con Giuntoli: Direttore Sportivo dei bianconeri che vuole vendere il giocatore per evitare di perderlo a zero nel 2025. Il tempo stringe e il rinnovo tra le parti sembra sempre più lontano. La Roma vuole capire se ci sono i margini per trattare oppure no: se così fosse, ovvero che la compravendita si possa concretizzare, la Juve farebbe la propria mossa. Chiedere – per abbassare il prezzo del giocatore – una contropartita tecnica.
Giuntoli ha messo gli occhi su Chris Smalling da diversi mesi: almeno da quando ha deciso di puntare su Thiago Motta per il futuro. Il difensore potrebbe fare al caso dell’ex allenatore del Bologna, per caratteristiche tecniche e affidabilità. Inoltre Torino rappresenterebbe l’occasione per l’inglese di mettere un punto e a capo ricominciando una stagione senza intoppi e incomprensioni. Con la Roma ce ne sono state fin troppe, a fronte – questo va sottolineato – di alcune stagioni maiuscole.
Anche il contributo (esiguo) nel finale di questa annata (verosimilmente l’ultima in giallorosso) è stato accettabile. Anche se il muro giallorosso avrebbe sicuramente potuto dare di più. Un ultimo favore a De Rossi può ancora farlo: accettare, eventualmente, le lusinghe bianconere. Il prezzo di Chiesa si abbasserebbe a fronte di una contropartita tecnica contesa. Visto che comunque il centrale di Greenwich verrebbe ugualmente venduto. C’è modo e modo di uscire di scena: l’ex Red Devils, con il suo ultimo inchino, potrebbe favorire la Roma. Il colpaccio in attacco passa (anche) da lui.