Fin dal momento in cui ha accettato di diventare il nuovo direttore sportivo della Roma, Florent Ghisolfi sapeva bene di dover svolgere un grosso lavoro per costruire una rosa all’altezza. Un compito che non spaventa il manager francese, che negli ultimi due anni a Nizza ha realizzato un autentico capolavoro indovinando anche scelte tutt’altro che scontate, come quella di affidare la panchina al tecnico italiano Francesco Farioli.
Ghisolfi dovrà anzitutto occuparsi delle cessioni, dato che sono molti i giocatori con le valigie in mano. E’ soprattutto sulle fasce che sembrano probabili grandi cambiamenti: il club capitolino, infatti, dovrebbe salutare diversi calciatori. Leonardo Spinazzola è ormai all’ultimo mese di contratto con la Roma e al momento non si registrano contatti tra le parti per provare ad arrivare a un rinnovo (anche se De Rossi sta provando a convincere l’esterno umbro).
Anche Karsdorp e Celik sono tra coloro che potrebbero lasciare Trigoria. Andrà sicuramente via Kristensen, che tornerà al Leeds dopo il prestito nella Capitale. Infine c’è Nicola Zalewski, un altro giocatore su cui negli ultimi giorni sono cominciati ad aleggiare diversi dubbi in merito a un eventuale futuro in giallorosso.
Ecco perché Ghisolfi sta già sondando il mercato per trovare qualche esterno che possa accontentare al meglio De Rossi. Il tecnico capitolino, stando alle indiscrezioni, ha fatto una richiesta ben precisa per la fascia destra. Il giocatore che l’ex ‘Capitan Futuro’ gradirebbe di più è infatti Raoul Bellanova, che nell’ultima stagione con il Torino ha davvero convinto tutti.
Il 24enne di Rho ha finora cambiato squadra ogni anno: dopo aver esordito in Ligue 1 con il Bordeaux e poi in Serie A con l’Atalanta, Bellanova ha indossato le maglie di Pescara (in Serie B), Cagliari, Inter e Torino. Una crescita importante, quella del terzino, specialmente nell’annata con i nerazzurri dove ha potuto esordire anche in Champions League (tre presenze).
Con i granata ha collezionato 39 presenze tra campionato e Coppa Italia, mettendo a segno una rete nel successo contro il Lecce (2-0). Le sue prestazioni hanno convinto Spalletti a convocarlo in Nazionale: il 24 marzo è avvenuto il suo esordio in maglia azzurra nell’amichevole contro l’Ecuador, vinta 2-0 dall’Italia. Non a caso tra i 30 pre-convocati di Spalletti per Euro 2024 c’è anche il 24enne. Non sarà facile spingere Cairo a lasciar andare il talento: il Torino chiede almeno 15 milioni di euro.