zinoL’ufficialità del riscatto di Angelino era arrivata questa mattina e il terzino spagnolo ha trovato subito il modo di celebrarla al meglio. La Roma ha infatti versato cinque milioni di euro nelle casse del Lipsia per acquisire definitivamente il cartellino del difensore. Arrivato in prestito dal club tedesco nella scorsa finestra di mercato, Angelino si è rivelato un elemento molto importante per la Roma, tanto da convincere De Rossi a continuare a puntare su di lui.
Nella seconda parte di stagione Angelino ha totalizzato 20 presenze in giallorosso, dando il suo contributo sia in Serie A che in Europa League. La Roma ha voluto riscattarlo per le qualità mostrate sia in campo che fuori, come chiaramente espresso nel comunicato stampa. Angelino non ha perso tempo e ha subito festeggiato il riscatto e il nuovo contratto con il club capitolino con un’ottima prestazione nell’amichevole di Perth contro il Milan.
Nel 5-2 rifilato dalla Roma ai rossoneri c’è anche la firma del terzino iberico, che finora non era ancora riuscito ad andare a segno con la maglia giallorossa. La prima rete è arrivata in un’amichevole e non in una gara ufficiale, ma Angelino ha tutto il tempo per ripetersi: rimarrà nella Capitale per altri quattro anni.
Al termine della gara il difensore della Roma ha espresso tutta la sua soddisfazione per il riscatto da parte del club capitolino. “Sono contentissimo“, ha detto Angelino ai microfoni, aggiungendo di essersi innamorato fin dal primo giorno di questa squadra e dei suoi tifosi. Ora però bisogna rimboccarsi le maniche e cominciare a lavorare fin da subito in vista della prossima stagione, dato che questa appena conclusa è stata caratterizzata da troppi alti e bassi.
Nonostante ciò la Roma è riuscita a finire bene la stagione, come fa notare proprio Angelino. Il terzino spagnolo riserva parole di grande affetto soprattutto per i tifosi che hanno manifestato tutta la loro passione anche a Perth. Il riscatto di Angelino è la prima mossa di Florent Ghisolfi: ora bisognerà risolvere altre questioni spinose – in primis quella di Dybala – per poi andare a caccia dei rinforzi giusti sul mercato.