Nell’attesa che Florent Ghisolfi finisca il trasloco portando gli scatoloni di cartone nel suo nuovo ufficio di Trigoria, il calciomercato della Roma prosegue senza soste e valuta la posizione di Tammy Abraham. A gestirlo la stessa manager greca, Lina Souloukou, che in questo momento sta valutando chi riconfermare e chi cedere in base alle dirette indicazioni di Daniele De Rossi. C’è però una questione spinosa da trattare urgentemente: chi sostituirà Romelu Lukaku ormai prossimo a rientrare nel Chelsea? Serve un rimpiazzo all’altezza, visto che il mancato accesso in Champions League non ha garantito la liquidità necessaria per riavere il belga un altro anno ancora.
A Trigoria c’è già per la verità un giocatore che potrebbe fare al caso della Roma. Lui è appunto Abraham, di recente ristabilitosi dopo il lungo infortunio al ginocchio che l’ha tenuto lontano dal campo per quasi tutta la stagione. L’inglese ha lo stesso ruolo e più o meno le stesse caratteristiche fisiche del gigante belga. Il che lo rientrerebbe il sostituto ideale per reggere il peso dell’intero attacco giallorosso. Ovviamente il periodo senza ritmo gara gli ha causato un evidente ritardo di condizione nell’ultima parte di stagione, quando De Rossi l’ha chiamato in causa. E alcune sue sviste sono risultate decisiva nel cammino della Roma in coppa.
La domanda dunque è: puntare ancora su di lui o cederlo? Il giocatore è costato molto (41 milioni dal Chelsea) e grava altrettanto sul monte ingaggi complessivo: guadagna 4,8 milioni di sterline nette a stagione. Tanto per un club come la Roma che deve stare attenta al bilancio. Ecco perché forse potrebbe non essere lui il vice Lukaku. A maggior regione quando dall’Inghilterra c’è qualcuno disposto ad aprire il portafogli per arrivare alle sue prestazioni sportive. Il Leicester è infatti interessato ad Abraham e vorrebbe intavolare la trattativa per l’attaccante. Forse è il caso di sedersi al tavolo…
Come riportato dal quotidiano Leggo, il costo del centravanti secondo le stime della Roma è di 28 milioni di euro. Non è dato sapere se gli inglesi saranno disposti a sborsare quella cifra per un calciatore così. Nell’ultima anno non ho offerto troppe garanzie. Di certo, l’età di Abraham non è avanzata e nel caso si ristabilisse per completo dall’infortunio potrebbe davvero risultare un affare. Intanto la proposta del Leicester c’è mentre la Roma si sta guardando attorno per vedere se sia possibile innescare un’asta. La vendita non deve scendere oltre i 16 milioni per non generare una minusvalenza.