La Coppa Italia di quest’anno ha registrato il successo della Juventus in finale contro l’Atalanta. I bianconeri si sono imposti per 1-0 nella finale dell’Olimpico del 15 maggio, grazie alla rete realizzata a inizio match da Dusan Vlahovic. Per i bianconeri si è trattato del quindicesimo successo in questa manifestazione. La partita verrà anche ricordata per lo sfogo di Max Allegri a fine match, allontanato poi dalla panchina della Juventus nei giorni successivi.
La Roma non si è comportata al meglio in questa stagione in Coppa Italia. I giallorossi, infatti, sono usciti nel derby contro la Lazio ai quarti di finale, partita decisa dal gol di Zaccagni su calcio di rigore. Agli ottavi di finale i giallorossi avevano superato la Cremonese in rimonta per 2-1 all’Olimpico, grazie ai gol di Lukaku e Dybala.
L’obiettivo dei giallorossi sarà sicuramente quello di far meglio quest’anno nella nostra coppa nazionale. Nella giornata di ieri la Lega Serie A ha ufficializzato il tabellone del prossimo anno, piazzando le otto teste di serie che partiranno dagli ottavi di finale. La Roma è stata piazzata nella parte di tabellone maggiormente dura sotto certi punti di vista.
I giallorossi potenzialmente, infatti, giocheranno gli ottavi contro il Genoa, i quarti di finale contro il Milan e le semifinali contro una fra Inter e Lazio.
Per il prossimo anno, poi, la Lega Serie A ha ufficializzato alcune novità importanti. Fra queste ce n’è una che spicca maggiormente sulle altre. Cosa accadrà?
Novità per la Coppa Italia del prossimo anno
Le prossime tre stagioni della Coppa Italia, a cominciare dalla stagione 2024/2025, saranno contraddistinte da una novità molto importante. Non si disputeranno mai i tempi supplementari in caso di pareggio fino alle semifinali. Al termine dei 90 minuti, dunque, si andrà direttamente ai calci di rigore per decretare la squadra vincitrice e che passerà il turno.
Questo varrà per tutti i turni preliminari, per gli ottavi di finale e per i quarti di finale. La doppia semifinale e la finale, invece, manterranno la vecchia regola e, dunque, avranno la presenza degli eventuali tempi supplementari in caso di pareggio dopo i 90 minuti.