Daniele De Rossi a Trigoria durante un allenamento - asroma.com
Manca ancora un ultimo impegno “istituzionale”, l’amichevole promozionale contro il Milan a Perth (Western Australia), poi per la Roma sarà tempo di vacanze. La stagione è ormai virtualmente conclusa. Ed era ora, verrebbe da aggiungere. Almeno a giudicare dall’andazzo delle gare dopo Leverkusen, per intenderci. Il test australe non è difatti una gara ufficiale ma semplicemente un’amichevole di lusso per far felici i tanti supporter di Milan e Roma sparsi per il mondo. La sfida ha più una valenza commerciale che altro. Andrà in scena venerdì 31 maggio all’Optus Stadium di Perth (65 mila spettatori di capienza circa).
Una buona occasione non tanto per i ragazzi della prima squadra, giunti “cotti” in questo finale di stagione, per dirla alla Bryan Cristante il quale quest’anno ha tirato e non poco la carretta. Ma per testare dei giovani in vista del nuovo corso della Roma. Non è un mistero che da luglio, a Trigoria, si vedranno tanti volti nuovi per la tanto attesa nuova fase con Daniele De Rossi, al timone della squadra, e Florent Ghsolfi come responsabile dell’area tecnica. Entrambi con la mission ben precisa di valorizzare i giovani o giocatori in rampa di lancio, secondo i dettami dalla società. Ecco perché viste le tante defezioni l’amichevole col Milan sarà l’occasione buona per dare spazio a qualche talento del futuro.
Non a caso, per l’appuntamento nella terra dei canguri mancheranno all’appello i giocatori preconvocati dalle nazionali come ad esempio Cristante, Stephan El Shaarawy, Gianluca Mancini e Lorenzo Pellegrini. E non solo, visti gli impegni degli stranieri con le rispettive selezioni (leggasi Lukaku). Serve allora infarcire il gruppo. Ma c’è un problema. Non si può attingere dalla seconda squadra della Roma dei 2004 perché – come il tecnico di Ostia sa bene – i ragazzi di Federico Guidi sono impegnati nell’affrontare la semifinale playoff contro la Lazio, al Viola Park. Derby che vale l’accesso alla finalissima scudetto contro il Sassuolo.
Tant’è vero che DDR ha dovuto chiamare per l’amichevole di Perth programmata in Australia fra Milan e Roma altri elementi del vivaio, pescando dalle formazioni più giovani. Ecco perché tra i 22 giocatori convocati dall’allenatore ci sono ben otto promesse della cantera giallorossa che non fanno parte della Primavera. Appartengono per lo più ai gruppi Under 18 e U17. Si tratta del portiere Atanas Kehayov (2007), dei difensori William Feola (2006), Jacopo Mirra (2006) e Marco Litti (2006). Del centrocampista Gianmarco Tumminelli (2006) e degli attaccanti Mattia Almaviva (2006), Mattia Della Rocca (2006) e Manuel Nardozi (2006). In poche parole la meglio gioventù della società romanista del futuro.
Portieri: Boer, Kehayov, Svilar.
Difensori: Karsdorp, Huijsen, Ndicka, Smalling, Llorente, Angeliño, Feola, Mirra, Litti.
Centrocampisti: Aouar, Baldanzi, Bove, Tumminelli.
Attaccanti: Abraham, Azmoun, Dybala, Nardozi, Almaviva, Della Rocca.