Quello che voleva. Romelu Lukaku ha accettato la Roma per uno scopo preciso: arrivare tra i convocati per Euro 2024. La carriera del belga, prima di approdare nella Capitale, era a un punto morto: uno stallo che non avrebbe fatto bene al calciatore. Non rientrava più nei progetti del Chelsea e nemmeno in quelli dell’Inter, la quale ha fatto di tutto per cercare di rinnovare, ma dopo la finale con il City Big Rom si è fatto negare al telefono.
Una storia di avvicendamenti, rincorse e salvataggi sulla linea. In alcuni casi sono costati anche una finale. Si veda l’ultimo atto della Champions dello scorso anno. Quello che serviva, dopo questo caos, era una certezza. È arrivata la Roma e gliel’ha data: Romelu Lukaku ha giocato una stagione da titolare inamovibile. 21 gol, come Montella e Batistuta.
Lukaku in Nazionale
Qualche luce e tante ombre attorno al belga che lascia Trigoria soddisfatto: la società giallorossa un po’ meno dato che si aspettava prestazioni ben diverse durante l’arco dell’anno. L’attaccante ha fatto una prima parte di stagione eccellente per poi spegnersi lentamente dopo l’addio di Mourinho. Per il CT belga, comunque, conta poterlo avere perchè – sebbene non abbia brillato in giallorosso – il tasso tecnico del centravanti non è in discussione. Qualora ritrovasse forma e motivazioni tornerebbe a essere temibile.
Quel che conta è che Big Rom sia tornato al centro delle cronache sportive, una parte di merito è anche dei Friedkin. Per questo il rapporto tra l’ex Inter e la Roma non potrà mai incrinarsi: i giallorossi gli hanno dato una “seconda vita”, sportivamente parlando. Una terza chance, invece, potrebbe dargliela Antonio Conte.
Una seconda vita
Il tecnico salentino sta per approdare a Napoli: durante l’anno sabbatico, forse qualcosa in più, non ha perso i contatti con l’ex nerazzurro. Si sono sentiti mentre Big Rom era a Roma e si sarebbero persino ripromessi di tornare insieme. Come ai tempi dell’Inter. Così sarà – a meno di clamorosi ribaltoni – perchè Conte, come primo rinforzo a De Laurentiis, ha chiesto proprio il belga. Si lavora per chiudere.
Quindi Romelu Lukaku potrebbe essere il centravanti destinato a rimpiazzare Victor Osimhen: insieme al suo ex allenatore potrebbe tornare letale. Magari ricordando i tempi di Roma, perchè se l’attaccante è tornato a essere oggetto di mercato (e punta di diamante del Belgio) in parte è anche grazie a De Rossi e Mourinho. Non vogliono ringraziamenti, avrebbero voluto qualche prestazione in più, ma il tempo dei rimorsi è finito. Esattamente come quello di Lukaku alla Roma.