De Rossi vuole convincere Spinazzola: il tecnico lo stima molto (Romaforever.it)
La sfida del Castellani in programma domani sera alle ore 20:45 non rappresenta più un problema per Daniele De Rossi e compagnia. Il sesto posto è ormai blindato e non rimane che aspettare il verdetto definitivo della classifica. Ciò non significa, ovviamente, che la Roma scenderà in campo senza onorare al meglio l’ultimo impegno di stagione. Lo deve in primis e i suoi tifosi che anche in trasferta vogliono rimanere vicini alla squadra occupando l’intero settore ospite.
I dubbi che accompagnano il tecnico romanista in questa sfida sono i soliti dell’ultimo periodo. Com’era facilmente intuibile Leonardo Spinazzola non ce la farà, anche se questo era prevedibile. D’altronde, dopo la lesione al flessore della coscia destra che lo ha costretto all’infermeria inutile rischiarlo in una partita così, del tutto inutile ai fini del posizionamento finale. Sarebbe imperdonabile se avesse una ricaduta.
Per cui Spinazzola è out mentre crescono le chance di rivedere in campo Paulo Dybala. Nella conferenza stampa prepartita, lo stesso De Rossi l’ha fatto capire dicendo che l’argentino sta bene e questa settimana si è allenato col gruppo. Rimangono da vedere quali saranno le sensazioni del dieci durante la rifinitura di domani. Se Dybala se la sentirà potrà partire dal primo minuto o viceversa entrare a ostilità in corso.
L’unica cosa certa sembrerebbe l’assetto della Roma. De Rossi non dovrebbe rinunciare alla difesa a quattro e quindi al 4-3-3 per la sfida del Castellani. Meno scontati gli interpreti che scenderanno in campo. Lo stesso Mile Svilar potrebbe prestare i guantoni a Rui Patricio, probabilmente all’ultima presenza in giallorosso. Anche dietro non mancano i dubbi. Çelik, Kristensen e Karsdorp sono tutti in lizza per un posto sulla destra.
Il centrocampo invece è fortemente condizionato dall’assenza di Leandro Paredes. Cosicché, oltre ai soliti Bryan Cristante e Lorenzo Pellegrini, Lorenzo Bove dovrebbe avere una casacca dal primo minuto. Non è da escludere, però, che l’allenatore voglia provare alcuni prospetti della primavera in vista del prossimo ritiro precampionato. In tal caso Niccolò Pisilli potrebbe avere la sua chance, se Pellegrini fosse risparmiato per la Nazionale. Davanti certi Tammy Abraham e Stephan El Shaarawy.
Sul fronte opposto non può di certo fare calcoli Nicola se vorrà alimentare anche solo qualche minima speranza di salvezza. Salvo sorprese il modulo dovrebbe essere quello prediletto dal tecnico, il 3-5-2. Caprile in porta e trio arretrato composto da Bereszynski, Ismajli e Luperto. Cruciale sarà il centrocampo nel quale Gyasi, Bastoni, Marin, Maleh e Pezzella sembrerebbero favoriti per la titolarità. In avanti uno tra Cancellieri, Niang e Cerri starà fuori.
EMPOLI (3-5-2): Caprile; Bereszynski, Ismajli, Luperto; Gyasi, Bastoni, Marin, Maleh, Pezzella; Cancellieri, Cerri. All. Davide Nicola.
A disposizione: Perisan, Seghetti, Goglichidze, Walukiewicz, Shpendi, Kovalenko, Caputo, Niang, Cacace, Fazzini, Destro, Zurkowski, Cambiaghi.
Diffidati: Luperto, Pezzella, Zurkowski
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Squalificato: Grassi.
Indisponibili: Berisha, Ebuehi.
ROMA (4-3-3): Rui Patricio; Çelik, Llorente, Smalling, Angeliño; Bove, Cristante, Pisilli; Baldanzi, Abraham, El Shaarawy. All. Daniele De Rossi.
A disposizione: Svilar, Boer, Huijsen, Karsdorp, Mancini, Ndicka, Kristensen, Renato Sanches, Aouar, Zalewski, Pellegrini, Dybala, Joao Costa, Azmoun.
Ballottaggi: 50% Kristensen/50% Çelik, 40% Llorente/40% Smalling/20% Ndicka, 55% Pellegrini/45% Pisilli, 60% Abraham/40% Azmoun.
In dubbio: Dybala (problema muscolare), Karsdorp.
Diffidati: Azmoun, Huijsen, Mancini.
Squalificati: Paredes, Lukaku
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Indisponibili: Spinazzola (infortunato).