Calciomercato Roma, Florent Ghisolfi avrà un nome per reparto? Il punto

Il nuovo direttore sportivo Ghisolfi dovrà sopperire alle mancanze della Roma nel prossimo calciomercato: ecco i nomi reparto per reparto

Giulio Benatti -
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Florent Ghisolfi
Florent Ghisolfi, nuovo Direttore Sportivo della Roma (RomaForever.it-Screenshot Instagram)

 

Che calciomercato sarà per la Roma di Daniele De Rossi e Florent Ghisolfi? Probabilmente già domenica sapremo di che morte dovremo morire. Se tra i fasti della nobiltà europea, in Champions League. Oppure tra quelli che nobili lo erano stati un tempo ma poi sono decaduti, e ora si mischiano con gli avventurieri dell’Europa League. Da ciò può cambiare tanto, se non tutto. Soprattutto per quanto riguarderà il mercato della Roma. Perché l’accesso o meno alla “super competizione” fa tutta la differenza di questo mondo in termini economici.

Ma a prescindere da quali saranno le due ali di folla che congederanno la morta stagione, destinata agli almanacchi, una certezza a Trigoria quanto meno c’è già. E si chiama Florent Ghisolfi, il nuovo direttore sportivo, il quale avrà il compito di sopperire a quelle mancanze che da ormai troppi anni si trascinano nell’organico. Stagione dopo stagione. Certo, ovvio che il budget a disposizione giocherà un ruolo cruciale, ma anche l’intuito del dirigente non dovrà essere da meno.

La rivoluzione necessita di grossi stravolgimenti. Ecco allora che gli interventi da fare in rosa sono strutturali. A cominciare dalla difesa. Perché è vero che i centrali Gianluca Mancini e Evan Ndicka sono i pilastri da cui partire posando la prima pietra, ma è anche vero che Karsdorp e Kristensen sono destinati a lasciare la Roma. Serve allora un terzino destro affidabile in grado di soppiantare o quantomeno affiancare Zeki Çelik.

La Roma dovrà rivoluzionare la sua rosa: nel prossimo calciomercato serve un innesto per reparto e Ghisolfi non potrà sbagliare

tammy abraham roma
L’attaccante della Roma Tammy Abraham – Romaforever.it

Poi serve un centrocampista. Un centrocampista che possa garantire qualità e al tempo stesso continuità. Perché se anche nelle terre di mezzo non arrivasse nessuno per i vari Bryan Cristante, Leandro Paredes o Lorenzo Pellegrini non è dato sapere in che condizioni termineranno la prossima stagione, senza mai rifiatare. E stavolta ci siamo bolliti proprio sul più bello, a fine aprile, ma non è detto che di questo passo nella prossima annata supereremo le idi di marzo.

A tal proposito, ecco la suggestione estiva sempre ricorrente rappresentata da Davide Frattesi. Il giovane interista potrebbe avere più spazio nella capitale di quello riservatogli all’ombra della Madonnina. Forse qualcosa, in questo senso, si muoverà solamente dopo gli Europei. Di certo, un centrocampista a questa Roma serve come il pane. Sperando che Ghisolfi, da questo punto di vista, tiri fuori il coniglio dal cilindro.

Paradossalmente per quanto riguarda l’attacco non siamo così svantaggiati come potrebbe sembrare in un primo momento. L’anno che verrà potrebbe essere quello della rivincita di Tammy Abraham, che – va ricordato – quest’anno è rimasto sempre infortunato e proprio per ciò ripagherebbe volentieri la società della fiducia. Poi c’è Paulo Dybala, il quale a Roma sta bene (perlomeno moralmente) e sotto al Colosseo è al centro del progetto. E di Romelu Lukaku, Andrea Belotti, Sardar Azmoun? Nah..