La Roma sembra ormai intenzionata a lasciar partire Chris Smalling: sirene arabe per l’ex Manchester United.
Florent Ghisolfi è ufficialmente il nuovo direttore sportivo della Roma. L’ex Nizza si metterà subito al lavoro con Daniele De Rossi e con il resto della dirigenza per costruire una rosa competitiva sia in Italia che in Europa. Tuttavia, prima di andare a scovare le giuste pedine sul mercato, il 39enne francese dovrà occuparsi soprattutto delle cessioni.
Sono molti i giocatori della Roma che sembrano ormai destinati a lasciare Trigoria. Tra questi pare esserci anche Chris Smalling, che ha vissuto una stagione davvero molto complicata. Sono solo 12 le presenze complessive per il difensore inglese, rientrato nell’ultima fase dell’annata dopo essere stato a lungo fermo ai box.
De Rossi è riuscito a schierarlo titolare solo in quattro occasioni ed è per questo che l’allenatore capitolino sta facendo i dovuti ragionamenti assieme alla società. Anche in vista dell’ultima gara di campionato a Empoli l’ex Manchester United si è allenato a parte: la convocazione non sembra a rischio ma molto difficilmente DDR lo lancerà tra i titolari.
Dopo il match in Toscana, che chiuderà la stagione romanista, bisognerà sedersi al tavolo e discutere il futuro del giocatore. L’intenzione della Roma, stando a quanto filtra da Trigoria, è di arrivare a una cessione, tenendo conto che il suo stipendio è di 3,8 milioni di euro all’anno e che la sua carta d’identità dice 34 anni (35 a novembre).
In Arabia Saudita, almeno stando alle indiscrezioni, ci sarebbero alcuni club pronti a fare un’offerta per Smalling (che ha un contratto con i giallorossi fino al 2025, ndr). La pista araba sembra essere quella più calda, ma occhio anche alla Turchia.