Dopo Florent Ghisolfi e Francesco Farioli, sembra che il Nizza stia vivendo un periodo di grandi cambiamenti. Con le partenze di questi due importanti membri, il club della Francia meridionale si prepara a fronteggiare nuove sfide. La notizia della nomina di Farioli come nuovo allenatore dell’Ajax ha destato grande interesse e curiosità nel mondo del calcio. Il famoso club di Amsterdam ha annunciato con enfasi questa novità attraverso i propri canali social, suscitando un vivace dibattito tra gli appassionati e gli addetti ai lavori. “L’Ajax ha raggiunto un accordo con Francesco Farioli e l’OGC Nice – spiega la nota dei Lancieri – per il trasferimento dell’allenatore all’Ajax. Farioli firmerà un contratto triennale, che inizierà l’11 giugno 2024 e durerà fino al 30 giugno 2027”. Il triennale sembra dunque la durata contrattuale ad oggi più gettonata.
Si chiude quindi l’esperienza del tecnico col club nizzardo, guidato nell’ultima stagione proprio dopo la chiamata dell’allora direttore sportivo dei francesi, Florent Ghisolfi, ora alla Roma. Il diesse l’aveva scorto dopo una brillante stagione in Turchia, all’Alanyaspor, dove aveva dimostrato le sue capacità di gestione e motivazione del gruppo. Quindi l’approdo nei rossoneri di Francia il 30 giugno scorso è stato accolto con grande entusiasmo dai tifosi, i quali si aspettavano un campionato di alto livello sotto la sua guida tecnica. Nell’ultima stagione Farioli non ha fatto bene, bensì di più.
Centrando col Nizza – quinto posto al termine della Ligue 1 – una storica qualificazione in Europa League. Un risultato che non poteva non attirargli gli occhi addosso dei club più blasonati del vecchio continente, come quello olandese appunto. Francesco Farioli lascia dunque il Nizza dopo una sola stagione, insieme a Ghisolfi, e sarà il primo italiano ad allenare alla Johan Cruijff Arena. Questa opportunità rappresenta un nuovo capitolo nella carriera di Farioli, che si prepara ad affrontare una nuova sfida all’interno di un contesto calcistico altamente competitivo.
La sua esperienza con il Nizza gli ha fornito una solida base su cui costruire il suo percorso di allenatore. Un percorso che gli ha dato la ribalta, portandolo sotto i riflettori dei media internazionali. L’entusiasmo e la determinazione di Farioli si fondono nell’approccio innovativo al gioco. E il suo trasferimento ad Amsterdam è atteso con grande interesse da parte dei tifosi e degli addetti ai lavori. Non appena Farioli prenderà in mano le redini della squadra, sarà interessante osservare come applicherà le sue idee tattiche e il suo stile distintivo, portando una ventata di freschezza e innovazione alla squadra olandese.