Calciomercato Roma, Renato Marin terzo portiere? L’ipotesi

I giallorossi guardano al futuro e per rinnovare la rosa pensano anche ai propri baby

Melissa Landolina -
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Renato Marin
Renato Marin

I giallorossi guardano al futuro e per rinnovare la rosa pensano anche ai propri baby

Una volta arrivato il nuovo direttore sportivo, Florent Ghisolfi, e definiti tutti gli aspetti contrattuali della permanenza triennale di Daniele De Rossi, la Roma potrà finalmente operare sul mercato per costruire la squadra della prossima stagione. Una squadra che – con alte probabilità – punterà molto sui giovani e sui talenti pronti ad esplodere.

Proprio la scelta di Ghisolfi fa intendere questo: una figura in grado di fare scouting e di valorizzare giovani e meno giovani. Anche il fatto stesso di puntare su De Rossi è in linea con questa politica d’investimento. Un allenatore che deve crescere, insieme ad una squadra che deve crescere. E ciò apre le porte ai talenti della nostra primavera.

Primo fra tutti il classe 2006 Renato Marin, autore quest’anno di una grande stagione fra i pali della Roma. Per lui 33 presenze per un totale di 2970 minuti giocati in questo campionato: reti inviolate, 11. Un biglietto da visita niente male per questo ragazzo, il cui contratto scadrà nel 2025. Lasciarlo andare o dargli fiducia? Questo il dilemma…

Senz’altro anche l’anno prossimo, vista la giovane età, farà parte della seconda squadra giallorossa. Ma non è da escludere che con la partenza quasi certa di Rui Patrício possa essere aggregato alla prima squadra. Perché date le sue qualità, potrebbe essere un ottimo terzo portiere dietro soltanto al confermassimo Mile Svilar, e al secondo Pietro Boer.