La Roma andrebbe in Champions League solo se l’Atalanta vincesse in Europa e rimanesse quinta: ma se qualcosa andasse storto…
Infuria il dibattito se tifare Atalanta o meno in Europa. Una squadra e un allenatore che dalle parti di Roma non stanno affatto simpatici. Per i motivi che sappiamo tutti, battute a parte di Gian Piero Gasperini o batoste subite dai bergamaschi negli ultimi anni, diventati per noi una sorta di bestia nera nella corsa alla Champions.
Ovvio che – se l’Atalanta vincesse contro il Bayer Leverkusen a Dublino – ci farebbe un grande favore. A patto che non si metta in testa di scalare ulteriormente la classifica. Qualora, difatti, arrivasse quarta oppure addirittura terza, renderebbe vano qualsiasi altro discorso. E questa è una delle tante paure che affligge i tifosi in questo momento.
Dopo la sconfitta di ieri contro la Juventus in Coppa Italia, comunque, facile intuire come la Dea concentrerà tutti i suoi sforzi per l’appuntamento di Dublino, il più importante della sua storia. Dopodiché, con l’eventuale titolo a chiudere il ciclo gasperiniano, lecito pensare possa andare in vacanza, rinunciando così a battagliare con la Fiorentina…
Sabato a Lecce probabilmente avrà già la testa al Bayer: perché si è visto ieri cosa vuol dire non risparmiarsi per le finali. Una volta iridata non avrebbe poi più motivazioni per la Fiore, ammesso possa ancora ambire a qualche piazzamento migliore. Insomma, se la Dea vince ci farebbe un gran favore, sempre che noi rimaniamo sesti…