federico chiesa
Federico Chiesa resta nei piani della società. Il calciatore ha espresso la chiara volontà di rimanere alla Juventus, ma non dipende soltanto da lui: gli scenari.
Federico Chiesa. Il nome sull’agenda del neo DS giallorosso – che verrà svelato tra qualche giorno – continua a essere cerchiato di rosso. Per volontà di Daniele De Rossi che avrebbe parlato con lo stesso giocatore per sondare il terreno: il giovane attaccante bianconero si è detto interessato.
Significa che è stuzzicato all’idea di essere allenato da un tecnico giovane ed essere messo al centro di un progetto in crescita come quello della Roma. Non vuol dire, però, che lascerà in automatico la Juventus. Chiesa ha ribadito che l’ultima parola spetta ai bianconeri: la scadenza di contratto è fissata al 30 giugno del 2025.
Se la Vecchia Signora non riuscirà a trovare un accordo con l’attaccante, poi sarà costretta a rivenderlo a un prezzo inferiore per non rischiare di perderlo a zero. Il tempo vola, così come le opportunità, sul mercato. Allora Giuntoli – DS bianconero – che sa bene quanto sia importante per i conti una rivoluzione (dato che Allegri potrebbe andare via a fine stagione) comincia a ragionare sulle possibilità di compravendita della Juventus.
Chiesa è una di queste: il giocatore gradisce Roma e i bianconeri potrebbero aprire una trattativa. L’attuale valore di mercato dell’attaccante è circa 40 milioni di euro. Cifra che i giallorossi non vogliono spendere interamente: il compromesso si chiama Edoardo Bove (valutato tra i 25 e i 30 milioni di euro), centrocampista che ha fatto molto bene in giallorosso, ma sta trovando sempre meno spazio.
Giuntoli gli avrebbe messo gli occhi addosso. Quindi uno scambio Bove-Chiesa, più dieci milioni (forse qualcosa in meno) da parte della Roma potrebbe appianare ogni divergenza. I giallorossi non rinunciano all’attaccante: le prove tecniche di avvicinamento sono appena cominciate.