Dopo il match della BayArena che ha qualificato il Bayer Leverkusen i giocatori delle ‘Aspirine’ hanno rivolto parole dure ai loro colleghi giallorossi.
Il passaggio del turno e il raggiungimento della finale di Dublino – dove troverà come avversaria un’altra italiana, l’Atalanta di Gasperini – ha fatto esplodere di gioia il Bayer Leverkusen e tutti i suoi tifosi.
Con il pareggio di ieri alla BayArena le ‘Aspirine‘ hanno riscattato l’eliminazione dello scorso anno, giunta in semifinale proprio per mano della Roma, e hanno anche mantenuto l’imbattibilità, salita a 49 gare (nuovo record).
Tuttavia, nonostante la grande festa, i giocatori del club allenato da Xabi Alonso non hanno perso occasione per criticare i colleghi giallorossi. A fine partita Frimpong e Xhaka hanno usato parole molto pesanti nei confronti dei giocatori della Roma.
“Hanno parlato molto, è stato bello batterli”, ha esordito Frimpong ai microfoni nel post-gara. L’attaccante del Leverkusen ha poi rincarato la dose, spiegando che la squadra si aspettava “giocate un po’ provocatorie” da parte dei romanisti.
“Eravamo preparati a questo dall’anno scorso – ha aggiunto il 23enne olandese – Devi resistere a queste provocazioni, non puoi lasciarti coinvolgere”.
Anche il centrocampista svizzero Granit Xhaka, in passato molto vicino a vestire la maglia della Roma, non ha usato parole tenere per descrivere il comportamento della truppa allenata da Daniele De Rossi.
“Sapevamo il loro stile e quello del calcio italiano – la bordata di Xhaka – Sapevamo anche che non potevamo permetterci di essere provocati e abbiamo mantenuto la calma”.